coibentazione e rifacimento tetti

Impermeabilizzare e coibentare le coperture edili: le agevolazioni fiscali

Ogni volta che ci si accinge a compiere dei lavori in casa è sempre bene informarsi preventivamente sulle eventuali agevolazioni e detrazioni fiscali previste. Il motivo è semplice: ci sono diversi bonus ai quali si può accedere quando si progetta un lavoro ai sensi di legge. L'impermeabilizzazione e la coibentazione non fanno eccezione. Questo è ciò di cui parleremo in questa breve guida: quali sono le detrazioni fiscali previste per chi decide di impermeabilizzare e coibentare le coperture edili?

Agevolazioni per impermeabilizzazione e coibentazione: il Superbonus 110%

Il Superbonus 110% è un'agevolazione di cui si sta parlando molto negli ultimi mesi e usufruirne non è così complicato come si potrebbe credere. Naturalmente, tutto a patto di conoscerne le regole, i requisiti e le limitazioni.

Tra i lavori di riqualificazione di un immobile, quelli che riguardano la copertura (cioè il tetto) fanno senza dubbio parte dei più importanti. Un tetto dovrebbe essere impermeabilizzato (cioè reso impenetrabile dall'acqua) e coibentato (cioè capace di mantenere e non dissipare il calore presente all’interno dell’immobile).

Se si decide di impermeabilizzare e, soprattutto, di coibentare le coperture edili, è possibile usufruire del bonus in oggetto. Un tetto coibentato diminuisce l'impatto energetico dell'immobile in termini di consumo e inquinamento, e permette quindi di ottimizzare la classe energetica dell’edificio in questione. Il rifacimento del cappotto termico è uno degli interventi trainanti ammessi al Superbonus. L'impermeabilizzazione è un’operazione di grande importanza che garantisce sicurezza, resistenza e durabilità all’immobile e che può essere abbinata agli interventi di coibentazione.

Cosa fare per usufruire del Superbonus 110%

La fattispecie dei lavori non assicura di per sé la fruizione dell'agevolazione. Ciò significa che non basta coibentare le coperture edili per accedere al bonus: si deve seguire una determinata procedura sia in termini di progettazione che di avanzamento dei lavori. Proprio per questo è fondamentale affidare la ristrutturazione ai professionisti del settore.

Se si desidera impermeabilizzare e coibentare le coperture edili, per poi fruire del Superbonus, sarà opportuno inoltre certificare l’incremento dell’efficienza energetica dell’immobile. Anche per questo sarà necessario affidarsi ai tecnici abilitati. Per tutti gli altri adempimenti, che riguardano i pagamenti e l’accesso all’incentivo, è utile fare riferimento all’apposita guida messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Oltre al Superbonus si può considerare l’Ecobonus. Anche in questo caso sarà opportuno richiedere il supporto dei professionisti del settore e consultare la guida proposta da ENEA.

coibentazione e rifacimento coperture superbonis 110

Impermeabilizzare e coibentare le coperture edili: le soluzioni di Baschieri Costruzioni

Noi di Baschieri Costruzioni abbiamo trasformato la nostra passione per la costruzione e la ristrutturazione in un impegno costante al servizio di committenze sia pubbliche che private. Pertanto, ogni giorno mettiamo competenze e abilità a disposizione della nostra clientela, portando a termine numerosi progetti di costruzione e ristrutturazione immobili a Sassuolo e provincia.

Operiamo nell’ambito residenziale, industriale e pubblico, e nel campo della manutenzione straordinaria di immobili. Ci occupiamo anche di impermeabilizzare e coibentare le coperture edili, e indirizziamo i nostri clienti verso le relative agevolazioni fiscali. Non esitate a contattarci per ottenere ulteriori informazioni, un preventivo e una consulenza senza impegno.


Tinteggiatura: i colori che rendono gli ambienti più ampi| Baschieri Costruzioni

Tinteggiatura: ecco i colori che rendono gli ambienti più ampi

La tinteggiatura di un immobile è un intervento da non trascurare: è importante quando si decide di ristrutturare o anche di rinnovare l’aspetto delle stanze. Il colore delle pareti e del soffitto è un dettaglio che ha il suo valore. Infatti, i colori scelti possono fare la differenza in ogni caso, sia che si tratti di un ambiente domestico che di un luogo di lavoro, come un ufficio o uno studio. Alcuni possono rendere le stanze visivamente più piccole oppure più ampie. Andiamo a scoprire quali sono le sfumature cromatiche che ci permettono di amplificare gli spazi tramite un’operazione di tinteggiatura.

La scelta dei colori: toni caldi e toni freddi

Quando si tratta di tinteggiatura per gli ambienti da vivere di giorno, come le zone living e la cucina, gli esperti del settore suggeriscono di prediligere le tonalità più calde come il giallo o l'arancione. Queste tonalità rendono ogni area domestica - e non solo - più accogliente e allegra.

D'altra parte, per gli ambienti “notturni”, come le camere da letto, sono indicati colori dai toni più freddi come il blu e il verde. Queste colorazioni si associano ad elementi come il cielo, il mare e l'acqua e trasmettono una sensazione di relax. Sia nel caso dei toni caldi che di quelli freddi, la migliore soluzione consiste sempre nel prediligere sfumature più leggere e chiare al posto di quelle più intense.

Quali toni scegliere per rendere gli ambienti più ampi?

Se avete una stanza più piccola delle altre, e magari vorreste renderla visivamente più ampia, vi consigliamo di scegliere colori luminosi e chiari. Questi riflettono meglio la luce e possono dare l'illusione ottica che la stanza sia più grande di quello che è nella realtà.

Tra i colori indicati per ottenere una sensazione di ampiezza e profondità grazie alla tinteggiatura, troviamo il beige chiaro o il giallo chiaro. Sono ottimi anche i colori sui toni del ghiaccio o del grigio chiaro. Ovviamente il colore bianco è un’altra soluzione da non sottovalutare: è una scelta classica e sempre consigliata, che dona luminosità e un senso di ampiezza all’ambiente.

I toni scuri sono ottimi per valorizzare determinati spazi

In genere, i colori più scuri tendono ad assorbire luce e offrono una sensazione opposta rispetto a quelli chiari: rendono gli ambienti visivamente più piccoli piuttosto che più ampi. Possono però essere utili per esaltare qualche dettaglio dell'ambiente in questione: sono perfetti per la tinteggiatura di colonne e/o di una delle pareti più piccole presenti in una determinata stanza.

Tinteggiatura: i colori che rendono gli ambienti più ampi| Baschieri Costruzioni

Non solo tinteggiatura: ecco le altre soluzioni per rendere gli ambienti più ampi

Per rendere gli ambienti più ampi è possibile sfruttare sapientemente i colori, ma ci sono anche altri interventi che si possono eseguire. Grazie alla ristrutturazione si possono ottimizzare gli spazi domestici e/o lavorativi, creando open space e/o recuperando gli spazi inutilizzati. Si può altresì considerare la sostituzione di alcune finestre. Infatti, un ambiente ben illuminato dà spesso l’impressione di essere più grande. A questo scopo sono utili anche gli specchi: se posizionati nei punti giusti, possono fare davvero una notevole differenza.

Insomma, la tinteggiatura non è tutto, ma per ottenere soddisfacenti risultati è necessario affidarsi a chi ha competenze ed esperienza nel settore. Per un progetto di ristrutturazione ad hoc, perfetto per rendere gli ambienti più ampi, non esitate a richiedere il nostro supporto.

 


Agevolazioni per ristrutturazione locali commerciali| Baschieri Costruzioni

Le agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali

Chi vuole effettuare la ristrutturazione di un locale commerciale può contare su interessanti detrazioni fiscali. Molte di queste erano già in vigore per i lavori eseguiti sino al termine dello scorso anno, ma sono state rinnovate anche nell’anno in corso. È fondamentale considerare, però, che per fruire delle principali agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali, si devono rispettare determinati requisiti. Vediamo nel dettaglio cosa dovreste sapere a riguardo.

Il Bonus ristrutturazioni per le attività commerciali

In questo caso il cittadino che esegue una ristrutturazione del proprio negozio ha il diritto di accedere ad una detrazione pari al 50% delle spese sostenute per i lavori. Il massimale di spesa è fissato a 96mila euro, inclusa l’IVA. Pertanto, potrà ottenere un rimborso massimo di 48mila euro.

Gli interventi che rientrano tra quelli previsti per il Bonus ristrutturazione sono quelli di manutenzione straordinaria. Tra questi troviamo, ad esempio, l’installazione di scale di sicurezza oppure di ascensori, la sostituzione degli infissi, l’installazione di serramenti tecnologicamente più avanzati e il rifacimento delle scale interne.

Rientrano nella stessa casistica i lavori che vengono effettuati per ripristinare o ricostruire un immobile danneggiato dopo una calamità naturale e quelli che sono finalizzati ad eliminare le barriere architettoniche. Sono ammessi altresì gli interventi atti a favorire la mobilità, all’interno di un ambiente, delle persone che presentano gravi disabilità. Questi interventi possono anche prevedere l’implementazione di mezzi tecnologicamente avanzati.

Questa è una delle principali agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali, alla quale possono accedere anche gli interventi su immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale.

Il Superbonus 110% per i negozi: è possibile richiederlo?

Tra le agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali possiamo annoverare anche il bonus al 110%, creato nel 2020 con il Decreto Rilancio. Tuttavia, è opportuno sottolineare che i proprietari di locali commerciali possono fruire del bonus solo se il proprio fondo si trova all’interno di stabili condominiali e nel caso in cui i lavori vengano eseguiti sulle parti comuni. Infatti, questo bonus è stato previsto solamente per i lavori eseguiti sugli edifici residenziali.

Pertanto, se l’immobile commerciale si trova in un edificio condominiale, all’interno del quale vengono eseguiti lavori di efficientamento energetico o di consolidamento sismico su aree comuni, il proprietario del negozio può richiedere il bonus. In altre situazioni, purtroppo, non sarà possibile fruire di questa interessante detrazione proposta dal Governo.

Agevolazioni per ristrutturazione locali commerciali| Baschieri Costruzioni

Bonus e agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali

Se state progettando di rinnovare il vostro negozio e desiderate saperne di più sulle agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali, potrete richiedere il supporto di Baschieri Costruzioni. Da anni mettiamo la nostra passione per la ristrutturazione e le costruzioni al servizio dei nostri clienti. Proponiamo ogni volta un progetto personalizzato e lavori eccellenti, precisi e puntuali. Possiamo occuparci di numerose operazioni di ripristino e ottimizzazione degli immobili commerciali e non solo, garantendo ogni volta risultati altamente soddisfacenti e soluzioni per tutti i gusti e le esigenze.

Richiedete maggiori informazioni al nostro staff: potremo rispondere alle vostre domande sulle agevolazioni per la ristrutturazione dei locali commerciali e garantirvi una consulenza personalizzata.


superbonus 110% Modena e provincia su edifici con più cellule catastali

Superbonus 110%: come funziona quando l’immobile è diviso in più particelle catastali

In sede di dichiarazione dei redditi sono molte le agevolazioni che permettono di risparmiare sulle spese effettuate per la ristrutturazione degli immobili. Tra queste agevolazioni rientra senz’altro il Superbonus 110%. Nonostante sia stato proposto lo scorso anno, ci sono ancora molti dubbi a riguardo. Una delle domande più frequenti inerenti al suddetto bonus è questa: come funziona l’agevolazione quando l’immobile oggetto di ristrutturazione è suddiviso in più particelle catastali? Questo è l’argomento che approfondiremo in questa guida.

Cos'è e cosa prevede il Superbonus 110%

Prima di parlare di particelle catastali, può essere utile capire esattamente di cosa stiamo parlando. Il bonus in oggetto si presenta come una speciale agevolazione fiscale disposta recentemente dal Governo. Consente di risparmiare sulle spese relative al conseguimento di determinati interventi di efficientamento energetico e consolidamento sismico. All’interno del nostro blog abbiamo già parlato del Superbonus 110% e degli interventi ad esso ammessi. Pertanto, potrete trovare ulteriori indicazioni navigando tra i diversi articoli pubblicati.

I requisiti da considerare quando si tratta di immobili suddivisi in più particelle catastali

Naturalmente, per l’accesso al Superbonus 110% è prevista una serie di requisiti, ma in questa guida ci focalizzeremo solo su quelli che riguardano gli immobili suddivisi in più particelle catastali. (Per particella si intende ogni porzione di terreno, fabbricato o pertinenza di proprietà.) Cosa accade in questa eventualità? La domanda è importante proprio perché anche il non rispetto di un singolo requisito può comportare l'esclusione dall’agevolazione fiscale.

Infatti, questo è il quesito che si è posto un contribuente che doveva effettuare dei lavori di ammodernamento dal punto di vista energetico. Nello specifico, voleva sapere se e come avrebbe potuto accedere al bonus per i lavori eseguiti sulla sua unità immobiliare registrata al catasto con 3 particelle distinte. L'Agenzia ha risposto al contribuente con la nota 122/2021, spiegando che nel suo caso la detrazione prevede un tetto di spesa unico, poiché le particelle si riferiscono ad un’unica abitazione.

Se l'immobile è composto da più particelle, ma tutte fanno parte di un'unica abitazione autonoma dal punto di vista energetico, è possibile fruire del Superbonus 110%. Se le 3 particelle costituiscono delle unità abitative indipendenti, è invece necessario procedere in modo diverso per ottenere l’accesso alla detrazione. Se le unità non sono adibite ad uso residenziale, non è possibile accedere al bonus.

ristrutturazione superbonus condominio e abitazioni con più cellule catastali

Ulteriori chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate

Per chiarire ancor più l'argomento ed evitare fraintendimenti riguardanti l’accesso al Superbonus 110%, l'Agenzia delle Entrate si è riferita ad una circolare già emessa, ovvero la numero 27/E del 2016. Questa, seppur antecedente al Superbonus, specifica comunque tutti i casi di non ammissibilità all'agevolazione, in particolare quelli in cui le particelle catastali vengono unite fiscalmente ma continuano ad essere autonome. È possibile inoltre affidarsi alla guida proposta direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

La progettazione della ristrutturazione e l’accesso al Superbonus 110%

Per progettare una ristrutturazione potete richiedere il supporto di Baschieri Costruzioni. Potremo fornire soluzioni diversificate e indirizzare verso la relativa detrazione fiscale, come il Superbonus 110% e le altre previste per i lavori di ristrutturazione.


Migliorare la classe energetica di un immobile | Baschieri Costruzioni

Ristrutturare per migliorare la classe energetica di un immobile

Sono numerose le persone che, quando decidono di avviare una ristrutturazione, richiedono anche di attuare alcuni interventi utili ad ottimizzarne l’efficienza energetica. Le soluzioni da valutare sono molte e tutte possono fare una grande differenza in tema di consumi e bollette. Quali sono quelle da prendere in considerazione? Con questi presupposti, andiamo a vedere come migliorare la classe energetica di un immobile.

Alcuni interventi di efficientamento energetico da considerare

Approfittando della ristrutturazione, una delle operazioni che si possono fare per ottenere al più presto un valido risparmio energetico è la seguente: sostituire i vecchi infissi e serramenti. Ad oggi sono numerosi i prodotti efficienti e funzionali che, oltre ad aumentare i livelli di sicurezza degli immobili, propongono un ottimale isolamento termico. Pertanto, al fine di migliorare la classe energetica di un immobile, è possibile innanzitutto provvedere alla sostituzione di vecchi infissi e serramenti.

È consigliabile altresì sostituire la caldaia a metano con un modello più recente, magari a condensazione. Questi apparecchi sono in grado di garantire un riscaldamento appropriato all'ambiente nella più totale sicurezza e consentono di risparmiare non poco sui consumi energetici. Quando possibile si può inoltre valutare l’implementazione del riscaldamento a pavimento: è una soluzione che riscalda meglio gli ambienti senza elevare troppo i consumi.

Altre operazioni da non sottovalutare

Gli interventi sopra elencati possono favorire il risparmio energetico e permettere di constatare una buona riduzione degli importi in bolletta. Tuttavia, quando l’intento è effettivamente quello di migliorare la classe energetica di un immobile, è opportuno fare qualcosa in più. È importante eseguire interventi che possano andare ad ottimizzare il cappotto termico dell’immobile o anche puntare sull’installazione di sistemi fotovoltaici.

Lasciandosi guidare dai professionisti sarà possibile individuare l’attuale classe energetica dell’immobile e stilare una lista di lavori di efficientamento energetico da fare per poter raggiungere la classe più elevata. Facendo così si potrà risparmiare nel breve e nel lungo termine, grazie alla notevole riduzione dei consumi da constatare praticamente dopo la fine dei lavori. Si potrà anche aumentare il valore della proprietà e avere la possibilità di fruire di interessanti detrazioni fiscali.

Le detrazioni fiscali per chi vuole migliorare la classe energetica di un immobile

Attualmente, chi desidera migliorare la classe energetica di un immobile potrà anche approfittare del Superbonus al 110% e del relativo sconto in fattura. Per alcuni interventi sarà invece possibile fruire dell’Ecobonus con detrazione fiscale fino al 65%. Queste agevolazioni sono valide anche per i condomini.

Migliorare la classe energetica di un immobile | Baschieri Costruzioni

È tempo di ristrutturare?

Se avete deciso di migliorare la classe energetica di un immobile in vostro possesso e di ristrutturarlo parzialmente o totalmente, potrete affidarvi a Baschieri Costruzioni. Ristrutturare e costruire è ciò che amiamo fare, proponendo sempre un’elevata professionalità, qualità e risultati eccellenti. Aiutiamo i nostri clienti a rendere i propri immobili più efficienti da un punto di vista energetico, più sicuri e più funzionali.

Perciò, se è arrivato il momento di ristrutturare, non esitate a contattare la nostra squadra di professionisti. Potremo aiutarvi a migliorare la classe energetica di un immobile e faremo anche molto di più!


Scegliere l'impianto di riscaldamento | Baschieri Costruzioni

Come scegliere l'impianto di riscaldamento ideale durante una ristrutturazione

C’è una domanda che ci viene posta molte volte durante i nostri lavori di ristrutturazione: come possiamo scegliere l’impianto di riscaldamento ideale? Se vi trovate su questa pagina, probabilmente vi state ponendo proprio lo stesso quesito e vorreste sapere quali sono gli aspetti da considerare. Continuando a leggere potrete trovare importanti suggerimenti che vi aiuteranno a trovare la soluzione migliore per il vostro immobile.

Tante diverse tipologie di riscaldamento: a gas ed elettrico

Per scegliere l’impianto di riscaldamento più adeguato alle proprie esigenze è fondamentale partire dal presupposto che esistono diverse tipologie di impianti. Ci sono quelli a gas, quelli elettrici, quelli a pavimento, quelli a soffitto e quelli che vengono posizionati lungo il battiscopa.

La soluzione a gas è una delle più diffuse. Il suo funzionamento è classico: il sistema è alimentato dalla caldaia, che produce calore e lo trasferisce all'acqua che circola nei termosifoni e nei sanitari. Il costo di questo tipo di impianto è contenuto, ma il suo utilizzo richiede un notevole dispendio di energia.

Una valida alternativa è l'impianto di riscaldamento elettrico. Questa si presenta come una soluzione a basso impatto ambientale e che garantisce performance molto soddisfacenti. Il costo è più elevato rispetto a quello degli impianti a gas. Tuttavia, è possibile recuperare l’investimento abbastanza velocemente.

Il riscaldamento radiante, quello a soffitto e quello a battiscopa

Per scegliere l’impianto di riscaldamento ideale è importante conoscere anche l'impianto a pavimento, che garantisce una distribuzione del calore più omogenea in tutte le stanze dell’immobile. I costi di installazione sono notevoli, ma si tratta della soluzione migliore per chi decide di ristrutturare e ha un buon budget a disposizione.

Anche l'impianto a soffitto è invisibile come quello radiante a pavimento: in questo caso è nascosto nel controsoffitto. Si tratta di un impianto canalizzato che sfrutta l’aria calda e che può anche rinfrescare gli ambienti. Infine, l'ultima tipologia è costituita dal sistema di riscaldamento a battiscopa, che si sviluppa lungo tutto il perimetro dell'abitazione rendendo il battiscopa un lungo radiatore.

Quali sono gli aspetti da valutare per scegliere l'impianto di riscaldamento?

Una volta conosciuti i tipi di riscaldamento disponibili, sarà importante anche capire alcuni punti chiave:

  • Dovete installare un nuovo impianto o sostituirne uno vecchio?
  • Quanto denaro siete disposti a spendere?
  • Quale fonte energetica prediligete?

Inoltre, dovete tener conto dell'area geografica in cui si colloca l’immobile da ristrutturare, proprio perché il fattore climatico è rilevante quando si deve scegliere l’impianto di riscaldamento. Si dovrebbero altresì considerare le dimensioni della casa e le proprie abitudini di consumo. Porsi le domande giuste è ciò che serve per fare la scelta migliore.

Scegliere l'impianto di riscaldamento | Baschieri Costruzioni

Scegliere l’impianto di riscaldamento con il supporto dei professionisti

Infine, il consiglio da non sottovalutare è questo: cercate di affidarvi ad una ditta professionale ed esperta, che possa guidarvi nella scelta dell'impianto più adatto a voi. Se desiderate ristrutturare il vostro immobile, richiedete il supporto della nostra squadra di professionisti. Potremo progettare ed eseguire una ristrutturazione eccellente e personalizzata in base alle vostre esigenze, e anche aiutarvi a scegliere l’impianto di riscaldamento ideale.


Il Bonus Ristrutturazioni 2021 | Baschieri Costruzioni

Tutti i dettagli del Bonus Ristrutturazioni 2021

La Legge di Bilancio 2021, approvata lo scorso 30 dicembre, ha confermato tutti i bonus per la casa. Tra questi troviamo l’Ecobonus, il bonus mobili e anche il bonus ristrutturazioni. Tra le novità più interessanti vi è la possibilità di fruire del bonus sia con la cessione del credito che con lo sconto in fattura. Queste alternative si affiancano alla detrazione ottenibile in fase di dichiarazione dei redditi, proprio come previsto dall’art. 121 del decreto Rilancio. Entriamo nel dettaglio.

Bonus ristrutturazioni 2021: cos’è e quali sono i lavori ammessi?

Il bonus ristrutturazioni consiste in una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per i lavori edilizi effettuati in un immobile. L’agevolazione è valida sia per le abitazioni private che per gli appartamenti di un condominio. Tra questi lavori sono inclusi gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria, di restauro e ristrutturazione edilizia.

Sono quindi ammessi al bonus i lavori che riguardano l’installazione di nuovi ascensori, la realizzazione o il miglioramento dei servizi igienici e la sostituzione degli infissi esterni o persiane. È possibile fruire della detrazione fiscale in oggetto anche per la realizzazione di recinzioni di aree private e per la costruzione o restauro di scale interne o di sicurezza. Sono inclusi nel bonus ristrutturazioni 2021 persino alcuni interventi per il risparmio energetico, in particolare quelli che non rientrano nell’Ecobonus o nel Superbonus, e per il ripristino dei vari impianti.

Come funziona questo bonus? Vediamo nel dettaglio le novità

Il bonus ristrutturazioni del 50% per i lavori sopra elencati ha un tetto massimo di 96 mila euro per ogni immobile. La detrazione sarà suddivisa in 10 quote annuali di pari importo, ma sarà possibile anche prediligere la cessione del credito a terzi, comprese banche, oppure lo sconto in fattura. Quest’ultima eventualità potrà essere sfruttata solo nel caso l’impresa che svolge i lavori risulti d’accordo.

Come richiedere il bonus ristrutturazioni 2021?

La richiesta di tale detrazione deve avvenire in fase di compilazione della dichiarazione dei redditi. Si dovranno indicare le spese sostenute nel modello 730 oppure nel modello redditi. Sarà necessario altresì conservare tutta la documentazione che prova l’effettiva esecuzione dei lavori, come le fatture e le ricevute fiscali.

Il Bonus Ristrutturazioni 2021 | Baschieri Costruzioni

Bonus ristrutturazioni: il supporto dei professionisti del settore edile

Affidandosi ai professionisti del settore si potranno ottenere tutte le informazioni del caso, ma anche scegliere quali interventi eseguire per poter accedere all’agevolazione fiscale. Infatti, come anticipato, al momento sono disponibili numerosi bonus fiscali. Quindi, a seconda dei lavori da fare, si potrà scegliere tra numerose soluzioni.

In alcune eventualità, al posto del bonus ristrutturazioni 2021, potrà essere utile prendere in considerazione altre agevolazioni. In altre situazioni, invece, potrebbe essere opportuno aggiungere alcuni interventi per poter fruire di agevolazioni più corpose (come ad esempio il Superbonus 110%).

Baschieri Costruzioni è a disposizione dei clienti per offrire maggiori informazioni sul bonus ristrutturazioni e, soprattutto, per proporre una ristrutturazione a regola d’arte. Vi aspettiamo per offrirvi una consulenza personalizzata e un progetto a misura delle vostre specifiche esigenze.


Breve guida al Sismabonus | Baschieri Costruzioni

Breve guida al Sismabonus

Cos’è il Sismabonus e in cosa consiste? Oggi affrontiamo proprio questo argomento. Abbiamo a che fare con un’agevolazione fiscale importante, che incentiva l’esecuzione degli interventi di consolidamento sismico negli edifici. Entriamo subito nel dettaglio.

Il Sismabonus

Si tratta di un’agevolazione fiscale prevista nel caso in cui vengano svolti dei lavori per favorire la riduzione del rischio sismico di un’abitazione o di qualsiasi tipologia di edificio. Attraverso il Decreto Rilancio (Dl 34/2020) dello scorso maggio, l’aliquota è salita al 110%.

In passato, si potevano eseguire gli interventi ed ottenere il rimborso in dieci rate annuali. Attualmente anche le modalità di fruizione sono cambiate, rivelandosi decisamente migliori per i cittadini italiani.

Quali sono gli edifici per i quali è possibile accedere al bonus?

A questo proposito, è utile dire che l’Italia è suddivisa in zone a più alto o più basso rischio sismico. Le zone 1, 2 e 3 sono quelle più colpite dagli eventi sismici, e quindi sono ad alto e medio rischio sismico. Il Sismabonus è previsto esclusivamente per gli interventi eseguiti negli edifici facenti parte di queste tre aree. Per conoscere il livello di rischio della propria zona, è possibile collegarsi al sito della Protezione Civile.

Si può accedere all’agevolazione sia per quanto riguarda le prime che le seconde case. Il bonus vale anche per i condomini e per gli interventi su parti comuni dell’edificio condominiale, che chiaramente si trovano nelle zone 1, 2 e 3.

I metodi per fruire del Sismabonus

Come anticipato, grazie al Decreto Rilancio, è possibile contare sul Superbonus al 110% anche per gli interventi antisismici, destinati a migliorare la resistenza di un immobile ai terremoti. Cambiano anche le modalità di fruizione: infatti, oggi è possibile scegliere tra la detrazione e lo sconto in fattura.

Nel primo caso, il cittadino anticipa la somma e poi ottiene i rimborsi in cinque rate annuali. Lo sconto in fattura, invece, consente di pagare cifre irrisorie o anche niente. Sarà poi la ditta a riprendere l’importo tramite il credito d’imposta. Si può inoltre prediligere la cessione del credito.

Per lo sconto in fattura e la cessione del credito relativa al Sismabonus, è importante informarsi bene. Infatti, ci sono una serie di obblighi da rispettare a carico del contribuente, della ditta e dei tecnici incaricati. In generale, per l’attivazione del bonus saranno necessari il visto di conformità e le dichiarazioni dei professionisti abilitati.

Breve guida al Sismabonus | Baschieri Costruzioni

Il supporto dei professionisti

Avvalendosi del supporto di validi professionisti, si potranno ottenere informazioni specifiche sui lavori da svolgere e indicazioni utili per poter accedere al Sismabonus o al Superbonus senza problemi. È utile dire inoltre che gli interventi antisismici necessari possono variare in base alla zona, al contesto e alle condizioni dell’edificio. Pertanto, i professionisti del settore potranno fare la differenza, garantendo un’analisi dettagliata e proponendo una lista di tutti i lavori da svolgere per poter ridurre il rischio sismico dell’immobile. Non esitate a chiederci ulteriori informazioni sui nostri servizi di ristrutturazione. Potremo darvi ulteriori risposte sul Sismabonus e sulle altre agevolazioni fiscali disponibili, e fornirvi soluzioni a misura delle vostre personali esigenze.


Ristrutturazione di negozi e locali commerciali | Baschieri Costruzioni

Ristrutturazione di negozi e locali commerciali: alcuni consigli

Come per molte altre cose, affrontare la ristrutturazione di negozi e locali commerciali non è mai una cosa semplice. Essa risulta molto complessa per svariati fattori come, ad esempio, l’uso del budget disponibile, le scadenze e il rispetto delle norme di sicurezza. Inoltre, bisogna sapere anche come fare il massimo per ottimizzare tutti gli spazi a disposizione e studiare le migliori soluzioni per esporre la merce nel miglior modo possibile.

Se si possiede un negozio o un locale commerciale, o si ha intenzione di aprirne uno, si devono quindi valutare molti dettagli e si deve creare un progetto intelligente e funzionale. Anche se la ristrutturazione di negozi e locali commerciali risulta abbastanza complicata, con il supporto dei professionisti del settore si potranno ottenere risultati eccellenti. Detto questo, andiamo a vedere cosa dovreste sapere a riguardo.

I fattori da considerare prima di ristrutturare un locale

Come già anticipato anche prima, ci sono vari criteri di cui tener conto prima di procedere alla modernizzazione di un locale. Il primo fattore da considerare, per eseguire correttamente la ristrutturazione di negozi e locali commerciali, si concretizza nell'ampiezza dell’ambiente. Questo dovrà essere abbastanza grande per proporre un’elevata comodità della gestione della merce e la possibilità di muoversi senza troppi problemi. Pertanto, si dovrà analizzare l’ambiente e si dovranno progettare i lavori con l’intento di sfruttare appieno tutto lo spazio.

Non tutti i locali commerciali hanno le stesse caratteristiche, quindi le ristrutturazioni possono variare sotto l'aspetto del tempo e in termini di prezzo e materiali. In genere, tra le spese più importanti che si incontreranno ci sono quelle relative a pavimenti, infissi e illuminazione.

Come risparmiare sulla ristrutturazione di negozi e locali commerciali

Chiaramente, quando è possibile, è opportuno scegliere un fondo commerciale che non necessiti di troppi interventi e che sia completamente a norma anche da un punto di vista degli impianti. Questo permetterà sicuramente di risparmiare denaro, in quanto le modifiche o le migliorie che si dovranno apportare saranno poche.

In ogni caso, però, il modo più efficace per risparmiare sui costi relativi alla ristrutturazione di negozi e locali commerciali è affidarsi ad una ditta che possa garantire competenze e creatività. I professionisti potranno offrire soluzioni personalizzate e al tempo stesso economiche, senza portare il cliente a dover rinunciare alla qualità. Potranno inoltre guidare nella scelta dei materiali, proponendo i più validi ma meno costosi, e studiare l’ambiente in maniera adeguata.

C’è da dire anche che quando i lavori vengono eseguiti ad hoc, per molti anni non saranno più necessari altri interventi. Questo è un altro motivo per il quale è necessario scegliere con attenzione l’impresa alla quale affidare i lavori.

Ristrutturazione di negozi e locali commerciali | Baschieri Costruzioni

Dal progetto alla ristrutturazione di negozi e locali commerciali

Noi di Baschieri Costruzioni siamo guidati dalla nostra passione per il lavoro che facciamo. Oltre a garantire esperienze e competenze, ci mettiamo al fianco del cliente, trattando il suo progetto di business come se fosse il nostro. Utilizziamo i materiali più qualitativi e proponiamo soluzioni personalizzate, caratterizzate da un gran design e accompagnate da costi accessibili. Siamo a vostra disposizione per la ristrutturazione di negozi e locali commerciali: contattateci al più presto per ottenere una consulenza senza impegno.


Pavimenti industriali che durano | Baschieri Costruzioni

Pavimenti industriali: le soluzioni che durano nel tempo

Scegliere dei validi pavimenti industriali significa avvalersi di una superficie che possa durare nel tempo, rivelandosi sicura, funzionale e facile da mantenere in buono stato. In questi casi, è necessario fare una scelta ponderata. Questo consentirà di effettuare un investimento intelligente e capace di garantire notevoli soddisfazioni. Ecco i nostri consigli a riguardo e le nostre soluzioni per la ristrutturazione dei vostri ambienti lavorativi.

Quali sono le pavimentazioni ideali per le industrie?

All’interno di ogni area industriale si necessita di un pavimento estremamente in grado di assicurare un’elevata resistenza. A seconda del contesto, potrà infatti essere importante poter contare su una superficie resistente alle continue sollecitazioni, alle vibrazioni e al traffico di cose e/o persone. Potrà essere opportuno prediligere dei pavimenti industriali facili da pulire, igienici, antiscivolo e che necessitano di poca manutenzione.

Avvalendosi di soluzioni capaci di garantire specifici requisiti, si potrà contare su una pavimentazione duratura e perfetta per rispondere alle proprie esigenze lavorative. In base alla nostra esperienza, possiamo dirvi che il calcestruzzo e la resina sono i materiali che possono fare sicuramente al caso vostro.

Il calcestruzzo nel mondo dei pavimenti industriali

I pavimenti industriali in calcestruzzo si rivelano una soluzione molto quotata. Infatti, abbiamo a disposizione un materiale molto resistente che può durare anni e anni. Si tratta di una scelta economica e adatta alle industrie appartenenti a vari settori. Necessita di poca manutenzione e, in ogni eventualità, può essere ripristinato in breve tempo, sia parzialmente che totalmente.

È una superficie versatile, nel senso che può essere implementata in vari contesti. Può persino essere rivestita con facilità con altre tipologie di pavimentazioni. Per durare nel tempo, è però fondamentale provvedere alla posa del calcestruzzo in maniera accurata e professionale.

La resina: una soluzione resistente e duratura

Anche i pavimenti industriali in resina sono tanto quotati e si presentano come una scelta ancor più valida in termini di durabilità e versatilità. I rivestimenti resinosi resistono molto di più alle sollecitazioni e alle vibrazioni dei macchinari. Se realizzati con attenzione, con le tecniche più innovative e usando i migliori prodotti, possono garantire una notevole resistenza al continuo traffico di cose e/o persone. Sono economici, igienici, facili da pulire e necessitano di poca manutenzione. Possono essere antiscivolo e proporre finiture personalizzate (anche con loghi o segnaletica orizzontale) e perfette per rispondere alle più specifiche esigenze.

In contesti residenziali, queste superfici possono durare anche trent’anni. Chiaramente, quando si tratta di pavimenti industriali, il livello di usura è diverso. Nonostante questo, possono comunque durare decenni ed essere ripristinati in base alle esigenze, spendendo il giusto e in breve tempo.

Pavimenti industriali che durano | Baschieri Costruzioni

Ristrutturazione e pavimenti industriali

La nostra pluriennale esperienza ci porta a consigliarvi queste tipologie di pavimenti industriali. Ci porta soprattutto a supportarvi a 360 gradi per quanto riguarda la progettazione e la ristrutturazione di ogni tipo di edificio industriale e non solo. Vi garantiamo l’uso di materiali duraturi e di elevata qualità e delle più innovative tecniche del settore. Non esitate a scoprire le nostre soluzioni e a richiederci ulteriori informazioni sulle pavimentazioni e su tutto ciò che riguarda la ristrutturazione.